Se vuoi imparare a scrivere bene, presentando dei contenuti in modo fluido e chiaro, ecco la guida che fa per te. Vedremo insieme quali sono le regole e gli accorgimenti che renderanno il tuo testo più scorrevole e lineare, di immediata comprensione, ma soprattutto capace di catturare l’attenzione del lettore. Che tu sia un copywriter o che il tuo scopo sia fornire informazioni, scrivere report di lavoro o tesi, questo piccolo vademecum è il punto da cui partire.

Progettare un testo: consigli prima di iniziare

Una prima fase, spesso e purtroppo sottovalutata, è la progettazione del testo. È qui che si sviluppa l’idea. Se seguirai questi consigli buona parte del lavoro sarà già fatta.

  • Accertarsi di aver compreso bene l’argomento che si vuole trattare. Se c’è confusione di idee, questa si rifletterà anche sulla struttura del testo.
  • Fare una scaletta o uno schema dei temi da affrontare. La pianificazione ti aiuterà ad esporre in maniera lineare, chiara e non ripetitiva argomenti e ragionamenti.
  • Conoscere il target a cui ci si rivolge. 

Chiedersi chi leggerà il testo e perché lo leggerà sono domande da porsi in fase di progettazione, utili per capire su quali temi soffermarsi di più o quale stile linguistico adottare.

Scrivere un testo: consigli per la scrittura

Passiamo adesso alle vere e proprie regole per la stesura di un testo. Naturalmente si tratta di indicazioni per chi scrive con una funzionalità specifica, come veicolare un’informazione o persuadere il lettore ad acquistare un prodotto, affidarsi a un servizio; tutte le situazioni in cui i fattori tempo e attenzione sono limitati. 

  • Quando è possibile, prediligi sempre la forma attiva dei verbi rispetto a quella passiva; tutto ciò renderà il tuo testo più scorrevole e lineare.
  • Non separare il soggetto e il verbo con parentesi, incisi o virgole.
  • Evita le doppie negazioni; la forma affermativa è più pulita e semplice.
  • Non scegliere parole troppo complesse, ma prediligi quelle di immediata comprensione; ciò non significa usare parole banali o appiattire il linguaggio, ricorda sempre che la scrittura richiede semplicità per arrivare al pubblico.
  • Sii conciso, cerca di condensare i tuoi pensieri nel minor numero di parole possibile, evitando frasi eccessivamente lunghe.
  • Limita i forestierismi ai casi in cui non esiste la parola corrispondente in italiano o l’alternativa straniera è più diffusa di quella italiana.
  • Non esagerare con gli avverbi, usali solo quando sono davvero portatori di significato.
  • Se hai dubbi sulla correttezza di una parola, o cerchi un sinonimo per evitarne la ripetizione, usa il dizionario!

Rileggere e rifinire un testo: consigli per la revisione

Ed eccoci infine all’ultima importantissima fase, quella in cui si rivede il testo e lo si perfeziona:

  • Rileggi il testo ad alta voce e sistema i punti dove ci sono eventuali difficoltà di lettura.
  • Soffermati sul contenuto di ogni frase; elimina quelle che non comunicano informazioni o che danno precisazioni inutili.
  • Usa elenchi puntati e numerati, di solito rendono il testo più ordinato e leggibile.
  • Evidenzia in grassetto i concetti o i termini più importanti.
  • Controlla che non ci siano eccessive ripetizioni di parole.

Speriamo che questi consigli ti siano stati d’aiuto – anche reinterpretandoli in base alle proprie necessità –  d’altronde se inizierai ad applicarli vedrai che risulterai sempre più convincente agli occhi dei tuoi lettori. Se invece hai un testo da correggere, affidati ad un correttore di bozze professionista capace di rimetterti sulla giusta carreggiata.