Una sceneggiatura è un testo elaborato di un film, riportante le annotazioni tecniche necessarie per la produzione. La sceneggiatura tuttavia, è solo il prodotto finito di un percorso che si articola in diverse fasi. Scrivere una sceneggiatura è un processo affascinante e complesso che richiede creatività, precisione e una profonda comprensione delle dinamiche narrative. In questo articolo, esploreremo passo dopo passo come affrontare la creazione di una sceneggiatura efficace, dal concepimento dell’idea alla stesura finale.

Ricerca e Pianificazione

Il primo passaggio fondamentale verso la scrittura di una sceneggiatura prevede l‘identificazione del tema principale, nonché la definizione della premessa fondamentale della tua storia. Da questa base si snoderà la struttura narrativa della storia. Vediamo più in dettaglio le diverse fasi.

L’idea

La prima fase cruciale è quella dell’ideazione. Qui, l’autore deve generare un concetto coinvolgente e originale che possa fungere da base per la sceneggiatura.

Il soggetto

Il secondo momento coinvolge la creazione del soggetto, ovvero la sintesi dell’azione drammaturgica. In questa fase, è consigliabile un approccio creativo, facendo un brainstorming e scrivendo brandelli di situazioni, schizzi di personaggi e frammenti di dialogo. Ulteriori ricerche in libri e riviste possono arricchire il contesto della storia.

Scaletta e trattamento

La scaletta, che consiste nello scrivere scena per scena l’intero film, e il trattamento, una sorta di romanzo del film che include ciò che è visibile e non visibile, preparano il terreno per la scrittura finale della sceneggiatura. La definizione dei personaggi e la chiara identificazione del tema, del concept e delle motivazioni per il produttore sono fondamentali.

Struttura di una Sceneggiatura

Vediamo adesso nello specifico come si struttura una sceneggiatura. Si tratta di una forma di narrazione in cui i movimenti, le azioni, le espressioni e i dialoghi dei personaggi sono descritti in un certo modo. La stessa struttura si applica anche ai subplot, garantendo coerenza narrativa. I ganci, la polarizzazione degli atti e delle scene sono elementi chiave per mantenere la coesione e la tensione nella trama.

Premessa e presentazione

La sceneggiatura deve iniziare con una premessa che presenti i personaggi e la situazione iniziale in modo coinvolgente.

Evento scatenante e progressione drammatica

Un evento scatenante crea un turning point, ovvero un problema che guida la progressione drammatica. Questa deve culminare poi in un secondo turning point, spesso rappresentato dall’esperienza di morte, metaforica o reale.

Climax e risoluzione

Il climax rappresenta il culmine del tono narrativo, seguito dalla risoluzione che deve concludere la storia in modo soddisfacente.

I Protagonisti di una Sceneggiatura

La creazione di personaggi ricchi e sfaccettati è fondamentale per una narrativa coinvolgente. Dall’eroe al villain, ogni figura contribuisce in modo unico all’esperienza del lettore. Ne approfondiamo i principali qui di seguito:

Il protagonista

Il protagonista declina il tema, nel senso che ne è portatore. È sempre mosso da una motivazione, un obiettivo o uno scopo. L’obiettivo può essere conscio o inconscio. Inoltre il protagonista solitamente è caratterizzato da un fatal flaw, ovvero una ferita, un difetto o un’imperfezione, da sanare.

L’antagonista

L’antagonista è il lato oscuro del protagonista, con scopi e motivazioni simili. Rappresenta gli aspetti negativi dell’eroe. La sua funzione psicologica simboleggia mostri, traumi o sensi di colpa pronti ad annientarci. Un consiglio: è giusto umanizzare l’ombra, ad esempio con un tocco di umanità o vulnerabilità.

Personaggi secondari

I personaggi secondari servono come aiutanti o declinazioni del tema principale, contribuendo alla tridimensionalità della storia. In particolare, possono fornire un’informazione e far accadere un evento e spingere il protagonista, in questo modo, all’azione. Rappresentano un aiuto che è sempre presente per il protagonista.

Scrivere una Sceneggiatura: Tecnicismi

Approfondiamo adesso la tecnica e le regole specifiche per la stesura della sceneggiatura.

Utilizzo di Celtx

Il programma più utilizzato nella scrittura delle sceneggiature è Celtx. Quando si scrive una sceneggiatura:

  • Usa il presente come tempo verbale.
  • Riporta ciò che si vede e si sente nell’azione o nella situazione.
  • Evita riferimenti tecnici diretti come note di regia.
  • Il carattere è Courier 12.
  • Il formato più utilizzato è quello all’americana, dove una pagina corrisponde a un minuto del film.

Dettagli tecnici

  • Scrivi i nomi dei personaggi in maiuscolo.
  • Riporta solo la musica diegetica.
  • Nelle parentesi, specifica il tono della battuta, le pause delle azioni e altre indicazioni per gli attori.
  • Puoi indicare il montaggio alternato, i flashback e i sogni.

In conclusione, scrivere una sceneggiatura richiede non solo creatività ma anche una comprensione approfondita delle tecniche narrative e degli elementi strutturali. Seguendo questi passaggi e tenendo conto dei dettagli tecnici, gli aspiranti sceneggiatori potranno trasformare le proprie idee in storie coinvolgenti pronte per il grande schermo.